Il Controllo Analitico in Cantina
In campo enologico, il controllo dei parametri tecnologici e di qualità del vino è di vitale e primaria importanza, in tutte le delicate fasi della produzione fino al prodotto finito.
Avendo a disposizione i parametri analitici del prodotto, l’enologo può:
- tenere sotto controllo l’evoluzione della fermentazione;
- selezionare le masse migliori per gli assemblaggi;
- prevenire eventuali difetti;
- apprezzare le caratteristiche tecnologiche delle differenti tipologie di uva;
- sfruttare al meglio tutti questi dati per ottenere un prodotto finale sempre più vicino a quello desiderato.
La moderna tecnologia analitica ha senza dubbio fatto molti passi avanti, portando a disposizione di qualsiasi azienda strumenti analitici di livello via via sempre più sofisticato ed automatizzato. Questo ha permesso che il Controllo Analitico fosse a portata di tutti.
Idealmente oggi, con 2-3 strumenti relativamente avanzati, si può coprire quasi tutto il range analitico che serve per seguire la produzione e l’affinamento del vino, con un impegno molto limitato da parte di un operatore di laboratorio.
In realtà parlare di strumenti analitici in certe cantine è un po’ come proporre ad un fan Apple di passare ad un telefono Android: sconcerto, scettiscismo, realtà alternativa spacciata come dogma, paura di cambiare ed affrontare il nuovo, fino al fantomatico “ho sempre usato questo”, perché cambiare.
Il nostro interlocutore medio, se non riesce o non ci vuole mettere del suo, vive spesso nella realtà virtuale che gli porta, diciamo propina, il venditore medio (spesso proveniente dalla vecchia scuola); questo vale per ogni prodotto, se poi questo ha un po’ di contenuto tecnico…
Personalmente ritengo che come cliente, nel momento in cui ho necessità di acquistare uno strumento/attrezzatura per la mia azienda (o per la mia persona), desidero avere il quadro più ampio e dettagliato di quello che mi offre il mercato di oggi (ed anche di domani), in base alle esperienze dirette dei miei colleghi, vedendo fisicamente all’ opera un nuovo strumento, provando in prima persona i reali benefici che potrei avere, in modo da poter analizzare al meglio ed in maniera oggettiva quello che mi viene proposto. In questo campo non credo che la vendita possa essere quella di tipo “emotiva”.
D’altronde, in maniera analoga, quando acquistiamo un oggetto su Amazon, ormai possiamo controllare tutte le recensioni degli altri utenti/acquirenti no?
Uno dei nostri obiettivi quotidiani in Cantina 4.0® è quello di aprire una finestra sull’ Innovazione e sulle Opportunità di sviluppo reali che oggi ci sono per chi lavora in questo meraviglioso mondo che è il vino, portando un granello di cultura tecnico/commerciale 4.0 attraverso il nostro team altamente specializzato.
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